La Città

Leverano è una cittadina di circa 14.000 abitanti della provincia di Lecce. È un centro di pianura, di origine altomedievale, che dista una decina di chilometri dalla costa ionica.

Il borgo di Leverano sorge sulla fertile pianura dell’entroterra salentino, nel versante ionico: la ricchezza del territorio, la sua predisposizione ad essere coltivato, si notano osservando le distese di vigneti e oliveti che circondano il paese e ad essi si aggiunge la floricoltura, altra attività caratteristica della cittadina.  

La Storia



Il nome del borgo, che compare come “Livorano” in alcuni documenti medievali, deriva dal termine latino “Liberius”, a cui è stato aggiunto il suffisso –anus indicante l’appartenenza.

Le origini di Leverano sembrano risalire al VI secolo d.C.: è in quel periodo, infatti, che i greci scampati alla distruzione di alcuni casali da parte di Totila, re degli Unni, si rifugiarono in quella zona dando origine ai primi insediamenti.

Nel IX secolo l’abitato fu devastato dai saraceni ma venne poi riedificato dai normanni e fortificato per volere dell’imperatore Federico II di Svevia nella prima metà del Duecento. Un ulteriore rafforzamento delle strutture difensive dell’insediamento avvenne per opera dei Chiaromonte conti di Copertino, nel XIV secolo.

Successivamente subì diverse dominazioni e, a partire dall’unità d’Italia, seguì le sorti dei territori circostanti.  

Da vedere

Architetture religiose


Chiesa Matrice
La chiesa Matrice è dedicata alla Santissima Annunziata e fu costruita su una costruzione preesistente tra il 1582 e il 1603. L’edificio subì gravi danni durante il terremoto del 1743 e venne dunque ristrutturato nel 1747.
All’interno della chiesa sono presenti diversi elementi di pregio artistico, tra cui gli altari settecenteschi dedicati alle Anime e a San Rocco, il coro a 24 seggi, la statua raffigurante San Rocco e i dipinti del Seicento che rappresentano la Deposizione della Croce e gli apostoli Andrea e Giovanni.
Il campanile attuale fu costruito nel corso del Novecento in sostituzione di quello originario, crollato nel 1829.  


Chiesa e convento di Santa Maria delle Grazie
La chiesa di Santa Maria delle Grazie risale alla seconda metà del XV secolo mentre l’annesso convento dei Frati Minori fu edificato nella seconda metà del XVI secolo e si distribuisce intorno a un suggestivo chiostro rettangolare.
Da vedere, all’interno, sono gli affreschi realizzati sulle volte e raffiguranti scene della Bibbia e i Santi.
 


Chiesa della Madonna della Consolazione
La chiesa della Madonna della Consolazione risale al XVII secolo e la sua costruzione è legata, secondo la tradizione, al ritrovamento miracoloso di un’immagine della Vergine. L’edificio venne poi ricostruito nel 1965: l’elevazione da chiesa a parrocchia, nel 1957, richiese infatti l’ampliamento della struttura, che si realizzò demolendo l’edificio precedente e costruendone uno più grande.
Della costruzione originale restano una statua in cartapesta della Madonna della Consolazione, un bassorilievo che raffigura la Resurrezione Cosmica, una tela realizzata da Donato Antonio D’Orlando e raffigurante la Trinità con i Santi Francesco e Antonio, e un dipinto rappresentante l’Immacolata con San Gaeteno da Thiene e papa Paolo IV.  


Chiesa di Santa Maria
Piccolo edificio seicentesco sito nel centro storico di Leverano, la chiesa di Santa Maria si caratterizza per la sua linea barocca. All’interno spicca un pregevole altare in pietra leccese, al centro del quale si trova una grande pala che raffigura la Vergine col Bambino tra due Santi. La chiesa ospita inoltre tre statue antiche, realizzate in cartapesta, che raffigurano i Misteri della Passione.  


Chiesa di San Benedetto
Edificata nel 1625, probabilmente su un preesistente edificio risalente al Quattrocento, la chiesa di San Benedetto presenta al suo interno diversi elementi di grande interesse artistico: un bassorilievo in cartapesta del 1919 raffigurante Sant’Antonio da Padova, una tela del XVII secolo che raffigura invece la Madonna con Bambino e i santi Benedetto e Antonio da Padova, una tela di fine Seicento dedicata alle Anime Purganti, una statua della Madonna delle Grazie e una statua di cartapesta raffigurante San Benedetto.
Questa chiesa è la sede della confraternita delle Anime Purganti.  


Architetture militari


Torre Federiciana
La tradizione vuole che la Torre Federiciana, che si eleva per 28 metri nel centro abitato, sia stata costruita per volere di Federico II di Svevia nel 1220, allo scopo di monitorare la vicina costa ionica e difenderla dagli attacchi dei pirati.
Dal 1870 è monumento nazionale e originariamente era circondata da un fossato.  


Architetture civili


Masserie
Tipiche del territorio che circonda il borgo sono le masserie, presenti in gran quantità.